venerdì 18 settembre 2015

Rivoluzione delle ASL



ASLamabad

Riportiamo quanto appreso riguardo la legge regionale 28/15 durante una riunione serale avvenuta a Castelfranco indetta dalla locale sezione del M5S. Tale decreto attua nel campo della riorganizzazione delle ASL e, a quanto esposto, ad un considerevole taglio delle sue dipendenze.
Redige il nostro delegato Nicola Tirabasso, presente all'evento, che:

- I relatori erano 4 di cui, un medico e redattore di una rivista medica, altro medico ed ex dirigente ASL in rappresentanza del comitato promotore, un infermiere e sindacalista, un consigliere regionale del M5S in commissione sanità anche lui medico.
Dalla loro esposizione dei fatti possiamo trarne il seguente riassunto:
Saranno ridotte le ASL da 13 a 3 mantenendo le aziende ospedaliere più importanti, riduzione del personale di 2000 unità di cui 800 infermieri ricorrendo anche al prepensionamento. La riduzione del personale, ormai già all'osso, comporterà disservizi che favoriranno l'accesso a strutture private per altro già incentivato dai tagli precedenti. Le nuove maxi ASL avranno un direttore ciascuna che farà capo ad un maxi dirigente dotato di portafoglio e nominato dal Presidente della Regione; a loro dire, ciò, rappresenta una mossa politica per controllare e governare la sanità escludendo e limitando l'operato dei Sindaci. Sono stati riportati esempi dove la creazione di strutture simili a quelle paventate dalla legge in questione si sono rivelate fallimentari.

Il vento che tira in Europa spinge verso una sanità privata e noi ci stiamo adeguando. -

La riunione in questione è stata indetta per promuovere l'eventuale necessità di un referendum rispetto un riassetto che, ad ora, sembrerebbe eco di una condizione ancor più incerta della già traballante gestione sanitaria locale.

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