domenica 26 agosto 2018
Attenti al Coccolone (parte 2°)
Un nuovo candidato ha esposto la sua posizione! Titolo del Il Tirreno (non in prima pagina...): Alberto Lenzi pronuncia intenzione e (credo intuire bene) candidatura quale prossima guida al Comune.
Lo so.
Perdonate la bassezza dell'introduzione, ma vista l'enfasi dimostrata sull'argomento (più di 140 visioni) a qualcosa dovevo pure agrapparmi.
Il tempo stringe e il reggente PD livornese esterna volontà e apertura a chi volesse leggerne serietà d'intenti. Il biglietto da visita è po trito: come già scritto, si associa a quel genere di soggettivismo sotto stendardo pronto a mitigare con la persona un contesto di partito che attraversa un momento a dir poco complicato. Certo la professione animalista fino ad oggi resa ne rende figura ammirevole; e la modestia nell'impianto dell'articolo giornalistico gli riveste un aura di affidabile brava persona pronta a spendersi per la causa. Il sito internet che lo descrive è curriculum breve e conciso di attivismo in pieno senno. Un difensore dei deboli verrebbe da pensare.
Sembro diffidente? No. Direi osservatore scettico.
La platea delle prossime elezioni comunali è abbastanza golosa, e un raggrupamento che ha registrato un forte calo di consensi come il PD, oltre a dover spendere facce nuove, necessita delle piccole possidenze paesane come la nostra. Chi meglio allora del bravo defilato venato di sana modestia. Oltre la scelta strategica, un sicuro impatto di benevolenza e simpatia latente nelle nostre benpensanti menti.
Il partito di riferimento Faulliense comincia a posizionare nella scacchiera paesana, e lo ha fatto muovendo l'alfiere.
E ora il monito:
Attenti ai frazionamenti! Il nostro nuovo ospite parte da un vantaggio ancora forte. Ora, più che mai, è questione di ideali.
Artapollo
